| Sei appuntamenti per apprezzare 
la cucina tradizionale di Langa in compagnia dei suoi cuochi insieme ai suoi vini 
Avreste mai pensato di poter mangiare in un ristorante "speciale", aperto 
solo per poche sere all'anno in occasione di un evento di risonanza internazionale, 
ed in quel ristorante, oltre a degustare i piatti fumanti appena preparati, avere 
anche la possibilità di apprendere direttamente dalle parole e dai gesti degli 
chef e degli esperti enogastronomici tutti i trucchi, i segreti e le storie della 
cucina tradizionale piemontese? Oggi tutto questo è possibile. Nei giorni della 
Fiera Nazionale del Tartufo Bianco d'Alba, dal 21 ottobre al 5 novembre, infatti, 
le cucine storiche presso la sede della Famija Albeisa (via Pierino Belli, 6) 
di Alba (Cn) si trasformeranno in un palcoscenico colmo di sapori e di profumi 
sul quale i cuochi ed i piatti tipici delle Langhe diventeranno assoluti protagonisti. 
Un'occasione speciale, proposta dall'associazione Turismo in Langa in collaborazione 
con la Famija Albeisa e di concerto con l'Ente Fiera, durante la quale, in occasione 
del più importante evento gastronomico dell'anno nelle Langhe, il pubblico potrà 
osservare da vicino l'arte della grande gastronomia ed apprendere i segreti del 
mestiere direttamente dalle mani e dalla voce di cuochi ed enogastronomi, che 
offriranno a tutti la possibilità di gustare in modo diverso dal solito i piatti 
tradizionali della cucina di Langa.  L'eventoDue saranno 
i momenti spettacolari che andranno a comporre il menu di ognuno dei sei appuntamenti: 
la lezione di cucina e la degustazione. Terza, irrinunciabile componente sarà 
però l'emozione, che non può in alcun modo essere separata dal piacere della buona 
tavola e del buon bere.- la lezione di cucina Lo spettacolo di una 
vera e propria lezione di cucina, durante la quale cuochi di grande esperienza 
prepareranno di fronte al pubblico alcuni fra i piatti più tradizionali di Langa, 
mentre un enogastronomo di prestigio racconterà aneddoti, curiosità ed aspetti 
storici legati ai piatti preparati. Di fronte al pubblico comodamente seduto nella 
sala da pranzo, i cuochi mostreranno passo passo le varie fasi di preparazione 
delle ricette tradizionali: come tirare la sfoglia per i tajarin, o pizzicare 
con il plin i ravioli, come preparare una perfetta finanziera, piatto quasi introvabile 
della cucina povera, o un prelibato brasato, con il suo particolare metodo di 
cottura. Una videocamera riprenderà quel che succede in cucina dando al pubblico 
la possibilità di vedere in tempo reale su un maxischermo collocato nella sala 
da pranzo, quel che accade minuto per minuto davanti ai fornelli e quindi seguire 
anche le fasi delicate della cottura. Gli spettatori/commensali potranno dunque 
assistere alle varie fasi della preparazione, carpire i segreti dei cuochi, vedere 
da vicino come una ricetta prende vita, come prodotti di grande qualità si trasformano 
in piatti che emozionano. Ogni lezione sarà introdotta da un esperto di gastronomia 
del territorio, che affiancherà i cuochi svelando la storia e gli aneddoti dei 
piatti protagonisti, alla ricerca delle radici di una cultura enogastronomica 
unica al mondo. Inoltre, durante ogni serata saranno ospiti anche altre figure 
tipiche del territorio (il trifulau ovvero il cercatore di tartufi, alcuni membri 
di confraternite gastronomiche dedicate ai prodotti tipici, i produttori di vini 
locali) che con i loro interventi "spiegheranno" fin nei più minimi particolari 
le tradizioni della buona cucina e del buon bere di Langa. Il pubblico, quindi, 
potrà interagire con gli "insegnanti", ponendo domande, chiedendo consigli e spiegazioni 
ulteriori, contribuendo a creare, insomma, un vero e proprio "talk show" tra i 
presenti.
 - la degustazioneLa festa di assaporare questi piatti 
speciali, di ritrovare in essi l'alchimia di sapori e profumi che li rende unici, 
e di vederne esaltate le caratteristiche grazie all'abbinamento con i grandi vini 
delle Langhe. Al termine della lezione di cucina sarà possibile degustare il piatto 
che si è visto prendere vita tra le mani sapienti dei cuochi, insieme ad almeno 
altri due, in un menu degustazione arricchito dall'abbinamento dei piatti con 
i vini del territorio. La degustazione dei piatti sarà accompagnata da quella 
dei vini più adatti, selezionati e proposti da esperti sommelier, che ne illustreranno 
le caratteristiche ed i motivi degli abbinamenti, per fare di quest'occasione 
unica un'emozione davvero speciale.
 - l'emozioneL'emozione di 
partecipare ad un evento unico, in cui i piatti più apprezzati di questo territorio 
salgono alla ribalta e si fanno protagonisti …nel cuore della Fiera Nazionale 
del Tartufo Bianco d'Alba. Lezioni... di Gusto! è un appuntamento imperdibile 
per gli appassionati della cucina gourmet più raffinata desiderosi di conoscere 
da vicino i piatti di una gastronomia famosa ed apprezzata a livello planetario, 
ma anche per i curiosi che vogliono godersi un menu degustazione in una serata 
sfiziosa e piena di sorprese, davvero difficile da trovare in un ristorante "ordinario".
 Il programmaVenerdì 21 ottobre, ore 20,45Lezione di 
cucina: i ravioli del plin Menu degustazione: lingua al giardino - ravioli del 
plin - timballo di pere martine Vini: Barbera d'Alba - Nebbiolo - Barolo chinato
 Sabato 22 ottobre, ore 20,45
 Lezione di cucina: il gran bollito alla piemontese 
Menu degustazione: tartrà - gran bollito alla piemontese - pere cotte nel vino 
barbaresco Vini: Roero arneis - Roero rosso - Barbaresco
 Venerdì 28 ottobre, 
ore 20,45
 Lezione di cucina: il brasato al barolo Menu degustazione: verdure 
assortite (cardo, peperone, porri, tapinanbour) con bagna caoda - brasato al barolo 
- pere cotte nel vino barolo Vini: Langhe Freisa - Barolo
 Sabato 29 ottobre, 
ore 20,45
 Lezione di cucina: la lepre al civet Menu degustazione: frittata 
rognosa - lepre al civet - paste di meliga Vini: Verduno Pelaverga - Barolo - 
Moscato d'Asti
 Venerdì 4 novembre, ore 20,45
 Lezione di cucina: i tajarin 
con i fegatini Menu degustazione: tonno di coniglio - tajarin con i fegatini - 
torta di nocciole Vini: Alta Langa - Diano d'Alba - Moscato passito
 Sabato 
5 novembre, ore 20,45
 Lezione di cucina: la finanziera Menu degustazione: lardo 
e castagne - finanziera - consommé - bonet Vini: Langhe Freisa - Nebbiolo d'Alba 
- Barolo chinato
 Gli esperti di enogastronomia, i cuochi, i sommelierGiancarlo 
Ricatto, giornalista ed appassionato di enogastronomia, è autore de "Il grande 
libro della cucina albese" (edd. 1996 e 1998) per la parte principale riguardante 
la storia degli alimenti e il lungo evolversi degli usi di cucina sul territorio. 
Ha curato di recente per conto de "L' Artistica Piemontese" il volume "I dolci 
e le confetture piemontesi" (ed. 2003).Marisa Asola, erede di una famiglia 
di cuochi, titolare dello storico ristorante Porta San Martino ad Alba, è una 
profonda conoscitrice sia della cucina tradizionale di Langa, sia della sua versione 
più raffinata, legata storicamente alla città di Alba in particolare. Porta nei 
suoi piatti la passione autentica per il suo lavoro, che le ha meritato molti 
ed autorevoli apprezzamenti. È coadiuvata dalla figlia, Enrica Asola, erede dell'esperienza 
materna e sommelier.
 Bruno Messoriano, grande conoscitore ed instancabile esploratore 
della cucina locale, è stato chef dell'Hotel Savona di Alba e del ristorante Muscatel 
di Santa Vittoria d'Alba, dopodiché ha portato le prelibatezze di Langa in Svizzera, 
in qualità di chef del Burgenstock Hotel & Resort di Lucerna.
 Enrica Asola, 
ha conseguito la qualifica di sommelier professionista nel 1986. Ha esercitato 
la professione nel ristorante di famiglia "Porta San Martino" di Alba, con saltuarie 
partecipazioni a servizi in Italia ed all'estero, tra le altre a "Casa Italia" 
a Salt Lake City in occasione delle Olimpiadi invernali del 2002.
 Come 
arrivareda Milano: Autostrada A7 Milano-Genova fino a Tortona, quindi 
A21 Piacenza-Torino in direzione Torino con uscita Asti Est e statale 231 in direzione 
Alba;da Torino: A6 Torino-Savona, uscita Marene, quindi direzione Roreto di 
Cherasco/Bra, poi Alba.
 Come prenotare le Lezioni... di Gusto!Le 
serate avranno inizio alle ore 20,45. Il costo di ogni singolo appuntamento comprende: 
la lezione di cucina, il menu degustazione, i vini in abbinamento. I posti disponibili 
sono in numero limitato, pertanto la prenotazione è vivamente consigliata. Sarà 
inoltre possibile acquistare un pacchetto week-end per chi vorrà partecipare a 
due serate di degustazioni, godendosi la Fiera del Tartufo e lo splendido paesaggio 
delle Langhe. Per informazioni: I Cannubi Tour Operator, tel. 0173-440452. Per 
maggiori informazioni sulle modalità d'acquisto e per prenotazioni delle Lezioni... 
di Gusto! si invita a contattare il recapito seguente:        |