Girando nei Borghi Italiani

Da non perdere

Follonica - Riotorto

Come si arriva. Dal centro urbano di Follonica seguiamo la strada comunale del cimitero poi, continuando dritto, attraversiamo la vecchia Aurelia immettendoci in una strada semiasfaltata: percorso circa 1 km ci troveremo al Centro Accoglienza "Pratini di Valle". Il Parco ha due ingressi: uno presso la Frazione di Riotorto, l'altro a Follonica. Per informazioni: Follonica -Tel. 0566 / 54278 - Riotorto - Tel. 0565 / 21099. Il Parco, che ha un'estensione di circa 7.000 ettari e raggiunge l'altezza massima di 300 metri s.l.m. (in località Poggio al Checco), nasconde tra i suoi albatri ed i suoi lecci: torri medievali, castelli del primo millennio, forni fusori e sentieri secolari che conducono ad antiche miniere. Il territorio è caratterizzato da testimonianze storiche che vanno dai resti degli insediamenti protostorici a quelli etruschi e romani, cui si sovrappongono edifici medievali come la Pievaccia, i ruderi del castello di Montioni Vecchio, le Terme di Montioni o le cave d'allume. La fitta macchia mediterranea offre rifugio ad una nutrita varietà di animali, tra i quali il capriolo ed il cinghiale.

Follonica - Riotorto

Come si arriva. Dal centro urbano di Follonica seguiamo la strada comunale del cimitero poi, continuando dritto, attraversiamo la vecchia Aurelia immettendoci in una strada semiasfaltata: percorso circa 1 km ci troveremo al Centro Accoglienza "Pratini di Valle". Il Parco ha due ingressi: uno presso la Frazione di Riotorto, l'altro a Follonica. Per informazioni: Follonica -Tel. 0566 / 54278 - Riotorto - Tel. 0565 / 21099. Il Parco, che ha un'estensione di circa 7.000 ettari e raggiunge l'altezza massima di 300 metri s.l.m. (in località Poggio al Checco), nasconde tra i suoi albatri ed i suoi lecci: torri medievali, castelli del primo millennio, forni fusori e sentieri secolari che conducono ad antiche miniere. Il territorio è caratterizzato da testimonianze storiche che vanno dai resti degli insediamenti protostorici a quelli etruschi e romani, cui si sovrappongono edifici medievali come la Pievaccia, i ruderi del castello di Montioni Vecchio, le Terme di Montioni o le cave d'allume. La fitta macchia mediterranea offre rifugio ad una nutrita varietà di animali, tra i quali il capriolo ed il cinghiale.

Parco di Montioni
Parco di Montioni
Parco di Montioni
Parco di Montioni
Parco di Montioni


Per vedere la mappa del Parco di Montioni formato JPG
Per vedere la mappa del Parco di Montioni formato ZIP


Per vedere la mappa del Parco di Montioni formato JPG
Per vedere la mappa del Parco di Montioni formato ZIP



Emilia
Lazio
 
www.girando.it
Autore Fabio Montagnani
webmaster@girando.it
Ultimo aggiornamento il 1 Giugno 2017
Pagine viste

dal 26 ottobre 2000