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giovedì 31 luglio 2008

 

Teatro La Versiliana Festival ODIO E AMO

Teatro La Versiliana Festival
Sabato 2 e Domenica 3 Agosto 2008
Angelo Tuminelli e Fondazione La Versiliana
presenta
MARIANGELA MELATO
MICHELE PLACIDO
In
ODIO E AMO
Spoon River
Tratto dal testo di Edgar Lee Masters
Traduzione di Fernanda Pivano
Musiche eseguite dal vivo da
Gabriele Cohen (sax, soprano e clarinetto)
e Atlante Sonora (Stefania Tallini al pianoforte, Andrea Avena al contrabbasso e Luca Caponi alla batteria e percussioni)
con Federica Vincenti
Regia di Renato Giordano
MARIANGELA MELATO E MICHELE PLACIDO,
L’ANTOLOGIA DI “SPOON RIVER”
IN PRIMA NAZIONALE “ESCLUSIVA”
AL FESTIVAL LA VERSILIANA
Da un mito antico ad uno di oggi tra atmosfere elegiache, jazz e blues.
I due attori protagonisti del reading-concerto in esclusiva nazionale in due serate ispirate al testo dello scrittore americano Edgar Lee Masters.
Musiche dal vivo di Gabriele Cohen e Atlante Sonora.
Anche la musica e le canzoni di Fabrizio De Andrè accompagnano lo spettacolo.
Regia di Renato Giordano.
Mariangela Melato e Michele Placido per la prima volta insieme sullo stesso palcoscenico protagonisti assoluti dell’esclusiva prima nazionale “Odio e Amo. Spoon River” per la regia di Renato Giordano. Le due stelle del teatro (e del cinema) italiano portano in scena con un doppio appuntamento, sabato 2 e domenica 3 agosto al Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu) un classico-moderno della letteratura mondiale: L’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters (traduzione Fernanda Pivano). Lo spettacolo è prodotto in collaborazione con la Fondazione La Versiliana.
Un reading-concerto che si consumerà tutto in Versilia, un grande evento del teatro con due grandissimi interpreti accompagnati nella lettura di Spoon River Anthology dal jazz “vivo” di Gabriele Cohen (sax, soprano e clarinetto) e Atlante Sonoro (quartetto formato, oltre che da Cohen da Stefania Tallini al pianoforte, Andrea Avena al contrabbasso e Luca Caponi alla batteria e percussioni), e da alcune canzoni di Fabrizio De Andrè contenute nell’album Non al denaro, non all’amore ne al cielo, ispirate al personaggio di Wendell P. Bloyd (uno degli oltre 200 raccontati nell’antologia) e da alcune poesie contenute nella raccolta. Protagonista della parte musicale Federica Vincenti che canterà alcune canzoni.
Testo che fece molto scalpore all’epoca – era il 1914/15 – prima pubblicato, a puntate, sul Mirror di St. Luis poi racchiusi dentro il florilegio, racconta, sotto forma di epitaffio, la vita delle persone sepolte nel cimitero di un piccolo paesino della provincia americana che si chiama, appunto, Spoon River.
Il Mito viene da lontano ma è sempre attuale – spiega il regista Renato Giordano - Così avviene che iniziando a lavorare sulla lirica greca e romana ed in particolare sulla “Antologia Palatina” si può finire ad occuparsi dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters che è sicuramente uno dei più famosi rifacimenti ed una delle più belle riproposte dell’era moderna di quelle antiche ma universali storie che scolpite su epigrafi immote nel tempo e nel marmo passando sotto la collina dell’America chiusa, reazionaria, intrisa di blues di inizio secolo, per arrivare sino ai giorni nostri, dove le schegge di vite vissute si mischiano a vibrazioni jazz “crossroads” affidate all’etere di un mondo tecnologico ma (per fortuna), in cui l’amore, la vita, e sentimenti, e perché no, la morte, continuano ad essere temi su cui confrontarci.
Francis Turner ed il suo bacio dato con l’anima sulle labbra, Jack il Cieco musico e narratore di storie antiche che finisce per incontrare l’archetipo dei cantastorie, Omero, l’Ateo ed il senso dell’immortalità, Rosie Roberts, Dora Williams e Pauline Barrett piccole grandi donne schiacciate da una società maschilista ma non dome; il suonatore Jones, esempio della leggerezza baciata dagli Dei degli artisti, tutte storie di importanti destini in piccole persone.
Masters scrisse che l’Antologia Greca gli aveva suggerito qualcosa che andava oltre la poesia: epigrammi ironici e teneri, satirici e partecipi, e che lui voleva superarli per entrare nell’epica della vita moderna. C’è sicuramente riuscito, anche se oggi pensando ad una bandiera americana su di una Collina non pensiamo alla verde collina in Illinois ma ad una collina in Vietnam, o ad una collina trivellata alla ricerca dell’oro nero anche se tutti poi ci arrendiamo all’evidenza nel nostro più intimo privato, comprendendo come sono velleitari gli schemi che ci creiamo nel tentativo di dare un senso al una realtà, quella della vita dell’uomo, “ignota e inconoscibile”.
Prezzi
Poltronissima 50 euro
Poltrona I Settore 40 euro
Poltrona II Settore 30 euro
Tribuna 20 euro
(La riduzione del 10% si applica ai minori di anni 14 e maggiori di anni 65, e portatori di handicap)
Prevendita
Info biglietteria Viale Morin, 16 - 55044 Marina di Pietrasanta. Tel. Biglietteria 0584/265757-58. Orario: 10-13 e 16.30-19,30
Prevendita online: ticketone e viva ticket

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