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venerdì 11 gennaio 2008

 

IL CARNEVALE DI BUSSETO 2008 SI FA IN 4 a Parma

PARMA: IL CARNEVALE DI BUSSETO SI FA IN 4
Dal Brasile alla Cina, dall'Africa alla Spagna fino ai Balcani, dalla Svizzera a
Napoli

BUSSETO (Parma) 7 gennaio 2008 - Quattro domeniche in un tripudio di festa, quattro
diverse animazioni, quattro fantasmagorici carnet con nuove attrazioni per grandi e
piccoli: e allora, se l'invito è a partecipare a tutte le date del Gran Carnevale di
Busseto il 20 e 27 gennaio e il 3 e 10 febbraio, come scegliere quella più
congeniale al proprio gusto? I programmi delle giornate sono ricchissimi e
diversificati, ma dovendo fare una mappa per spettatori e turisti, una bussola
orientativa potrebbe essere così.

20 gennaio - prima domenica, Brasile e Spagna. L'apertura del Gran Carnevale è nel
segno dei ritmi latino-americani strizzando l'occhio a Spagna e Brasile. La prima
data è sempre una garanzia per i bambini che hanno voglia mettersi in maschera e gli
adulti che desiderano vedere un divertente spettacolo: merita per chi ama le
majorettes (presenti con il corpo di ballo La Vigoneisa da Torino) e la sfilata di
una quindicina di band, gruppi musical-folkloristici, fantasisti delle sette notte
dai costumi accattivanti tutti in marcia per fare ballare e battere le mani agli
spettatori. Vincente è la proposta della svizzera “Riva De Janeiro Band”
composta da 65 elementi tra cui trombe, tromboni, susafoni, saxosofoni, batterie,
gran casse e lire. Una carrellata di ottoni d’epoca è offerta invece dalla
“Famosa Banda di Stunaa”, un gruppo musical-folkloristico da Sesto Calende in
provincia di Varese con variopinti costumi femminili facendo ballare tutti lungo i
portici tra ballo
liscio e latino-americani. Corazon espinado anche con i “Salsamagia”, un gruppo
dal sapore tutto latino che a passi di danza – merengue, bachata, salsa – si
esibiranno sul carro dedicato al Mare.

27 gennaio - seconda domenica, strizzando l'occhio a Viareggio, Emir Kusturica,
Balcani e Jam Session. Merita per vedere i Tropical Dream, uno dei più divertenti
gruppi artistici carnevaleschi. Ballerini in sfilata riversano sulla folla senza
alcuna parsimonia quintali di coriandoli, lanciandoli dai maestosi carri-vascello.
Distribuiscono gratuitamente (con particolare riguardo ai bambini) migliaia di
palloncini. Dal Carnevale di Viareggio c'è la banda ufficiale della manifestazione
più famosa d'Italia: la Filarmonica della Versilia Deb.
Imperdibile è Zastava Orkestar con "Zzzingherì di Maremma", tutti
musicisti che fanno uno "spettacolo di strada" provenienti da alcune tra le
migliori orchestre dell’Alta Maremma. Gli strumenti che suonano sono rigorosamente
acustici: ottoni, fiati e percussioni. Il repertorio prevede brani della tradizione
popolare balcanica. Le esibizioni, evocative di atmosfere e situazioni ispirate ai
film di Kusturiça, sono movimentate e prevedono danze e gag improvvisate che
coinvolgono attivamente il pubblico. C'è poi Sambanda, una colorata e festosa banda
di musica afro-brasiliana con percussionisti d'eccellenza provenienti da diverse jam
session. Infine si terrà il sesto Raduno Camperisti, con la premiazione del camper
mascherato più bello.

3 febbraio - terza domenica, sfila l'Oriente e la Cina. Merita per vedere la nuova
stupenda serie di maschere dedicate a Pechino 2008 proposte dai Lis Mascaris di
Morsano di Strada in provincia di Udine, che portano un soffio di rosso Oriente in
pianura padana. Nato nel 1983, Lis Mascaris è l'unico gruppo carnevalesco al mondo
che dedica una ricerca particolare per trovare materiali sempre diversi per creare
le maschere. Sono partiti con la cartapesta, fino all'impiego di materiali usati in
aeronautica: fibra di carbonio, nido d'ape, il Kevlar, vetroresina. Ancora una volta,
ispirandosi alla Cina, sapranno incantare grandi e piccini con la loro eleganza. E se
l'occhio sarà affascinato dai raffinati costumi di Lis Mascaris, le orecchie
potranno scoprire le melodie di moderni pifferai magici, gli S'band'ati, ovvero la
prima Guggen Band Italiana che ha partecipato alla chiusura delle Olimpiadi della
Neve a Torino nel 2006. Tema nuovo invece per la Suca Band da Oleggio in provincia
di
Novara, che quest'anno torna con quaranta elementi "Gli Spagnoli".
Sul carro dedicato al Mare, sale invece il gruppo latino Salsamagia da Salsomaggiore
Terme. La musica dal vivo è affidata a Slide A da Collecchio. Non mancherà per
bimbi e signore “Coriandolando: il mercatino degli hobbysti e del fai da te”,
dove ci saranno 30 artisti del decoupage.

10 febbraio - quarta domenica, nel segno di Pulcinella, Napoli e Totò. L'ultima
sfilata è quella dove si premia: il miglior "Re della Risata"; la miglior
Befana 2008; chi interpreta meglio la coppia Peppone e Don Camillo in costume; il
sindaco d'Italia che si presenta con il sacerdote di una parrocchia del proprio paese
al fianco; e soprattutto il gruppo mascherato più bello; il carro più bello e il
soggetto singolo più bello. Ma soprattutto, l'animazione è garantita con
l'associazione Apulia "Gruppo Pulcinella" da Massafra, in provincia di
Taranto, che propongono un omaggio a Napoli, città di importante tradizione di
Teatro della Commedia dell'Arte. Sono ben 50 i Pulcinella che sfilano a rappresentare
i simboli significativi del territorio napoletano: dal venditore di limoncello al
pizzaiolo, dal numero 13 fino a Totò "o pazzariello". E non può mancare
la musica con il triccabballacco, castagnelle, putipù, tammorra, tamburello e
naturalmente il mandolino. In tema
guareschiano, accanto a Peppone e Don Camillo, arrivano da Verona due gruppi che
rappresentano "El Vescovo de Porta Vescovo e El Campanar de San Giusto e la so
Mula". Provengono rispettivamente dal rione Porta Vescovo e Borgo Trieste di
Verona. Sono un Comitato Benefico nato col fine di valorizzare il rione e la sua
gente, promuovere il sano divertimento e l’allegria, ma, soprattutto, attuare
iniziative nel sociale a favore di bisognosi, malati, anziani. Non manca la musica
dal vivo con gli Skylabs da Soragna, pronti a proporre cover per i giovani.
Per consultare il programma completo delle 4 domeniche di festa:
http://www.carnevaledibusseto.com

Cosa trovate sempre ogni domenica del Gran Carnevale di Busseto?

Sindaci e Parroci d’Italia invitati a sfilare con i giovani
Concorso-sfilata davvero speciale: verrà assegnato un premio a chi interpreta meglio
la mitica coppia del cinema e della letteratura “Don Camillo e Peppone” (il
sindaco e il prete amici-nemici, affiatati rivali nati dalla penna delle scrittore
parmense Giovannino Guareschi, di cui ricorre nel 2008 l’anniversario della nascita
e portati alla ribalta dalle interpretazioni degli attori Fernandel, Gino Cervi,
Terence Hill). Sono invitati a partecipare veri sindaci e parroci dei Comuni
d’Italia con gruppi di giovani delle parrocchie o del paese al seguito.

Giuria, concorsi e rincorse in centro storico
Piazza Garibaldi, cuore della kermesse, ospita un grande palco dove il presentatore
ufficiale, conduce insieme ai gettonati Dj di Radio Malvisti Network la sfilata. La
Giuria tecnica e quella popolare votano ogni domenica i carri, le maschere di gruppo
più belle, i soggetti più strani fuori concorso, tra cui quest’anno l’animale
mascherato: il compito tocca al pubblico che a Busseto è grande protagonista. Dieci
persone, scelte proprio tra gli spettatori, avranno infatti la possibilità di votare
su apposite schede il carro più bello con un punteggio che varia da 1 a 10. Per i
carri viene sommato il punteggio di tutte le sfilate e solo all’ultimo giro (di
domenica 10 febbraio) si saprà chi ha preso la palma d’oro. I soggetti vengono
invece classificati e premiati, differenti, ogni domenica per allargare al massimo la
rosa dei gruppi partecipanti.

Concorso pazzo al Carnevale: “L’animale mascherato”
Cani strambi, stregatti fatati, canarini canterini e pappagalli parlanti
Nelle domeniche del Gran Carnevale di Busseto non lasciare a casa il tuo amico a
quattro zampe o a due zampette. Chi vuole portare in sfilata il proprio cane o gatto
con tanto di cappellino colorato o “trucco”, può farlo. Segnalando la propria
presenza agli organizzatori, salendo sul palco in piazza, riceverà una menzione
speciale. Ovviamente occorre il massimo rispetto dell’animale che seppur
“addobbato” non deve essere a disagio o in sofferenza. Data la “baldoria”, si
ricorda la norma (art. 83 del Codice di Tutela degli Animali Domestici) per cui è
necessaria in giro per il paese e all’aperto la museruola e il guinzaglio per i
cani.

L’attualità sfila sui carri con gli Amici della Cartapesta
I carri mascherati sono allestiti e curati dall’Associazione Amici della
Cartapesta, fondata nel 1998: temi d’attualità (quest’anno: politica italiana ed
l’economia mondiale alla berlina). Tra gnomi, trolls, elfi e maghi fanno capolino
le maschere di Prodi e Berlusconi a mescolare un gran pentolone fumante. Ci sarà un
carro tematico “Non si sa più che pesci pigliare” riflessione grottesca in
riferimento alle crisi mondiali. Oltre alle Fiabe Classiche con Fate, Streghe e i
personaggi più amati dai bambini, non mancherà il carro speciale “Sua Maestà il
Maiale, Re del Carnevale”, omaggio al Culatello, al Prosciutto Crudo di Parma e
agli insaccati da sogno del parmense. Sul carro ci sarà il divertente gioco per
tutti “La disfida dei Salami”. La Musica è regina del corteo con un carro
dedicato agli Anni Settanta.
Per l’occasione non poteva mancare un carro tutto dedicato al sindaco Peppone e Don
Camillo, realizzato con il patrocinio del Comune di Busseto.
E mentre satira, fiabe e cartoni animati sono tra gli spunti che caratterizzano
l’animazione, dai carri festanti vengono lanciati quintali di caramelle e
coriandoli.

I carri
In termini di misure, i carri mascherati sono alti oltre 9 metri, larghi 6 metri e
lunghi oltre 15. I carri vengono allestiti e decorati in un capannone alla periferia
del paese, chiamato la «Casa dei carristi» che conta una superficie di circa 1.000
metri quadrati, di proprietà comunale.
L’Associazione Amici della Cartapesta ha impiegato per allestire i carri: 10
quintali di farina per preparare la colla, migliaia di quotidiani locali e nazionali
per realizzare la cartapesta, 100 quintali di ferro, 2 quintali di vernice e un
numero incalcolabile da tempo di ore di lavoro.
Le maschere sono di cartapesta con una struttura interna di ferro e legno. Si parte
da un rimorchio in ferro, sul quale viene montata l’intelaiatura per sostenere le
maschere, e ai lati si fissano pannelli di legno ai quali vengono sistemati i
contorni, ossia gli stampi. A struttura e montaggio ultimato entrano in azione i
pittori che con la loro creatività donano colore ed espressione alle maschere.

Il Maiale Re del Carnevale: carro speciale con battaglie e disfide dei Salami
Carro speciale che fa omaggio al Culatello, Prosciutto Crudo di Parma e agli
insaccati da sogno del parmense. Sul carro, si disputerà – per tutti, grandi e
piccini – il divertente gioco della “Disfida dei Salami”

La “pazza Corrida Mascherata”: concorso per soggetti speciali
Sfilano nel concorso speciale “La pazza Corrida mascherata” macchine, camion o
altri tipi di veicoli, trasformati in mezzi diabolici, con scoppiettanti motori e
sirene. Tra chiasso e rombi di motore, l’effervescenza è assicurata.


Gran Carnevale dei Bambini
I bambini che non superano il metro d’altezza non pagano l’ingresso al Gran
Carnevale: e questa è la prima sorpresa. Avranno a disposizione: grandi giochi
gonfiabili gratuiti in piazza, dove giocare e lasciare sbizzarrire travestimenti e
fantasia. L’atteso e sempreverde trenino Carnival Express sarà a disposizione
più lungo e colorato che mai per girare gratuitamente tra le vie del paese. Sul
trenino i bambini potranno salire da soli o accompagnati dai genitori. Incontreranno
un simpatico capotreno, un controllore matto e un macchinista tuttofare a loro
disposizione. Simpatici fotografi immortaleranno i bimbi accanto ai loro personaggi
del cuore. Inoltre alle mascherine più belle verranno regalati i divertenti
pupazzi.

L’animazione in piazza e per le vie del borgo
Ogni domenica l’animazione è diversa: sbandieratori a ritmo di musica, sfilate di
bande mascherate, concerti di bande storiche, spettacoli in costume itineranti.

L’Angolo del Ghiottone
E se l’occhio sarà allietato da una fantasmagoria di colori, abiti e maschere,
anche la gola vuole la sua parte: in piazza Verdi è allestito un attrezzato stand
gastronomico con succulenta torta fritta (piatto tipico della bassa parmense), panini
farciti con salsiccia, salumi di Parma e provincia (Prosciutto Crudo di Parma,
Culatello, Fiocco, Salame, Strolghino) Spalla cotta calda, innaffiati da Fortana del
Taro (vino tipico del territorio). Lambrusco e Vini Verdiani. L’organizzazione è a
cura di una ventina di venti volontari - ormai esperti cuochi e sommelier - del
Gruppo Marciatori Pubblica Assistenza.


E ancora…
Ridere fa buon sangue alla pari di degustare succulenti prodotti tipici, magari
vestendo i panni di qualcun altro per un giorno: il gioco delle allegre mascherate è
così servito! Nella pianura padana - in provincia di Parma - il Gran Carnevale di
Busseto è una grande kermesse mascherata che si protrae, ogni domenica, fino al 10
febbraio 2008: richiama ogni fine settimana oltre 15.000 persone tra turisti,
appassionati, visitatori da tutto il nord e centro Italia, oltre che dall'intera
regione Emilia Romagna. Ogni domenica il programma del grande Carnevale di Busseto
prevede un carnet differente per soddisfare tutti i gusti. L’evento è organizzato
da Associazione Amici della Cartapesta, Associazione Pro Loco Busseto, Comune di
Busseto e Provincia di Parma, oltre a importanti sponsor del territorio.

Costi e Ingresso al Gran Carnevale di Busseto

Ingresso al Carnevale: a pagamento.

1 Tariffa intera: 9 euro, adulti.
2 Bambini: i bambini fino a un metro di altezza non pagano.
3 Ingresso ridotto: 6 euro.
4 Gruppi: 6 euro per i gruppi con minimo 15 persone e per i bambini.
5 Convenzioni: ingresso di 6 euro ai possessori di Tessera Touring Club,
biglietto d'ingresso di Villa Verdi. Tagliando rivista Sagre in Emilia Romagna

Dieci casse sono predisposte attorno al paese per accedere al Carnevale

Sito Internet: http://www.carnevaledibusseto.com

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:

Informazioni e prenotazioni:
Ufficio Turistico di Busseto,
piazza Verdi 10, 43011 - Busseto, Pr
Tel: 0524-92487

Ufficio Stampa: dott.ssa Francesca Maffini
E-mail: ufficiostampa@carnevaledibusseto.it
Tel. 349-8330259

Organizzazione:
Associazione Amici della Cartapesta
Infoline: signora Patrizia Gallo, mobile: 339-4007842.
Fax 0524-932561
E-mail: info@carnevaledibusseto.it

Tour Operator "Va Pensiero Viaggi"
Via Pasini, 1 - 43011 Busseto (PR)
Tel: 0524-91708
Fax: 0524-930598
http://www.vapensieroviaggi.com
E-mail: info@vapensieroviaggi.com

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